I temi della campagna elettorale: la sanità

E’ necessario contrastare ogni tentativo di privatizzazione della sanità pubblica ed anzi ampliarne servizi e qualità.

Mi impegnerò a:

  • far sì che la spesa sanitaria sia orientata innanzitutto alla prevenzione ed alla tutela delle persone meno abbienti;
  • liberare la nomina dei Direttori Sanitari ed Amministrativi dalla politica, prevedendo non un semplice elenco di idonei all’incarico ma una graduatoria basata su alcuni parametri oggettivi (anzianità di servizio nel ruolo direttivo, la complessità della funzione svolta, pubblicazioni), che favorisca inoltre la mobilità;
  • introdurre provvedimenti per il sostegno finanziario alle famiglie di recente segnate dall’aggravio di costi per le terapie sulla disabilità, ennesima rovina causata dalla speculazione privata;
  • favorire l’inserimento scolastico di tali persone;
  • contrastare la forte dispersione mediante un disegno regionale organico, sistemico e complessivo, che superi la logica inefficiente ed inefficace della “fabbrica” di numerosi progetti inutili;
  • sostenere gli organici e stabilizzare i precari;

I temi della campagna elettorale: il lavoro

La crisi economica legata alla globalizzazione neoliberista degli anni ’80 e ’90, ha arricchito pochi ed ha impoverito la gran parte dell’umanità generando disoccupazione, precarizzazione ed insicurezza sul lavoro; mi impegnerò, per un nuovo modello di welfare regionale, a:

  • sostenere un piano straordinario per l’occupazione nella nostra Regione;
  • incidere sull’utilizzo degli ingenti mezzi finanziari dei fondi comunitari affinché la priorità sia il reale sostegno ai lavoratori espulsi dai processi produttivi;
  • rompere il circolo vizioso delle risorse erogate “a pioggia”, che hanno creato parassitismo e clientelismo di imprese, borghesia e ceto politico, nonché gravi sprechi ed inefficienze nella gestione della pubblica amministrazione;
  • difendere i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici di ogni comparto per il superamento del precariato;
  • realizzare norme e diffondere una cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • rafforzare il reddito minimo di cittadinanza per i disoccupati e gli inoccupati.

Per approfondimenti si rimanda al Programma della Federazione della Sinistra.