I temi della campagna elettorale: la cultura

In questi anni la nostra Regione si è caratterizzata in negativo per la diffusione di una cultura sempre più d’èlite, volta a privilegiare le solite lobby ed i grandi eventi, senza una necessaria visione sistemica. In un contesto di profonda crisi del settore a seguito dei tagli sempre più selvaggi ed indiscriminati, va invece rilanciata l’idea di una cultura di massa e popolare quale strumento di emancipazione. Mi impegnerò a:

  • promuovere una politica culturale complessiva su base regionale, che individui una programmazione, delle priorità e degli strumenti di controllo e trasparenza delle risorse pubbliche erogate;
  • costruire una rete di eventi e manifestazioni che rilanci il protagonismo diffuso e la memoria dei territori, a partire dalle periferie;
  • incrementare su base regionale le risorse del Fondo di finanziamento allo spettacolo;
  • sostenere le battaglie dei lavoratori del settore

Per approfondimenti si rimanda al Programma della Federazione della Sinistra.

I temi della campagna elettorale: il lavoro

La crisi economica legata alla globalizzazione neoliberista degli anni ’80 e ’90, ha arricchito pochi ed ha impoverito la gran parte dell’umanità generando disoccupazione, precarizzazione ed insicurezza sul lavoro; mi impegnerò, per un nuovo modello di welfare regionale, a:

  • sostenere un piano straordinario per l’occupazione nella nostra Regione;
  • incidere sull’utilizzo degli ingenti mezzi finanziari dei fondi comunitari affinché la priorità sia il reale sostegno ai lavoratori espulsi dai processi produttivi;
  • rompere il circolo vizioso delle risorse erogate “a pioggia”, che hanno creato parassitismo e clientelismo di imprese, borghesia e ceto politico, nonché gravi sprechi ed inefficienze nella gestione della pubblica amministrazione;
  • difendere i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici di ogni comparto per il superamento del precariato;
  • realizzare norme e diffondere una cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • rafforzare il reddito minimo di cittadinanza per i disoccupati e gli inoccupati.

Per approfondimenti si rimanda al Programma della Federazione della Sinistra.